Ilaria Marchione

Uno dei ricordi più forti che ho della mia infanzia è quello dei miei disegni: sono nata e cresciuta con un padre amante dell'arte e collezionista di quadri e ho sviluppato un forte interesse per il disegno dal vivo. Passavo gran parte delle mie giornate a riprodurre le opere che ricoprivano le pareti di casa mia. Negli anni, dopo aver conseguito il diploma all'Istituto d'Arte "G. Chierici"di Reggio Emilia, mi sono dedicata alla pittura e alla fotografia: la mia prima macchina fotografica fu una Minolta analogica, quando ancora c'era il gusto di fotografare e di non vedere direttamente quello che sarebbe uscito, quando ancora c'era l'attesa dello sviluppo del rullino. 
 
Con il tempo mi sono dedicata esclusivamente alla fotografia e ad oggi sono titolare di "Photofficina Creativa": ho sempre immaginato di creare qualcosa di diverso, non il semplice studio fotografico fatto di vetrine e di commercio, quel qualcosa che mi avrebbe comunque permesso di riportare il mio stile e la mia passione nel mio lavoro. La mia volontà è quella di seguire le coppie dal giorno in cui mi scelgono fino al giorno del loro matrimonio: è un percorso importante quello che si fa insieme, perché io fotografo emozioni e per farlo ho bisogno di sapere chi vado a fotografare, in modo da poter donare per sempre ricordi indelebili. Mi dedico ad un matrimonio al giorno, perché per me è fondamentale essere presente, gestire la giornata e dedicarmi ad una coppia alla volta. 
 
Durante il matrimonio, il mio lavoro inizia dalla preparazione degli sposi fino alla festa: nel mezzo ci deve essere tutto, dal reportage alle foto di coppia, dalle foto degli allestimenti a quelle di famiglia.